Tale tecnica consiste nell’utilizzo di particolari posture per favorire lo scorrimento e lo svuotamento delle secrezioni bronchiali avvalendosi della forza di gravità.
Si tratta di una singola espirazione forzata a glottide semichiusa. Utilizza il meccanismo della compressione dinamica per la risalita del muco, ma va utilizzata solo ad apparato respiratorio ancora in buone condizioni, dato il rischio di collasso delle piccole vie aeree.
Consiste nella associazione di varie tecniche, quali la FET, il drenaggio posturale, la vibrazione, la percussione, e il controllo della respirazione.
L’applicazione di una pressione positiva espiratoria esterna all’apparato respiratorio consente di mantenere pervie le vie aeree durante l’espirazione forzata; in pratica, nasce per ovviare al problema del collasso polmonare nella FET. E’ meno efficiente di questa nel provocare la risalita del muco, ma è più sicura. E’ la tecnica di scelta nella maggior parte dei Centri, ed è applicabile a qualsiasi età.
Il principio è quello di applicare una serie velocissima di variazioni pressorie durante l’espirazione, determinando una sorta di PEP oscillatoria, con un ipotetico maggior distacco del muco dalle pareti. E’ determinato dalla vibrazione di una pallina d’acciaio sita all’interno di una pipetta espiratoria.
In questa tecnica si alternano diversi pattern respiratori prima a piccoli, poi a medi poi ad alti volumi polmonari. Il vantaggio è costituito dal fatto che è una tecnica poco affaticante, nella quale la mobilizzazione e la risalita del muco avviene con sforzo minimo da parte del paziente.
Si basa su una considerazione antitetica rispetto ai concetti tradizionali, e cioè che si liberi del muco più facilmente il polmone compresso rispetto al controlaterale. Va eseguita in decubito laterale. E’ apparentemente molto efficace.
L’esercizio fisico è l’unico tipo di fisioterapia per la quale esistano dimostrazioni di efficacia, quando sia in associazione con una qualsiasi delle metodiche tradizionali.
Naturalmente si parla di esercizio fisico sistematico, aerobico, iperventilante, sopra soglia, con frequenza di almeno 4 volte alla settimana.